LiberAzione – Romanzo Animico – di Andrea Pietrangeli
LiberAzione – Romanzo Animico: di seguito un introduzione al valore degli animali, in attesa della recensione del libro.
Molti di noi si emozionano in presenza di un cucciolo carino, o qualsiasi piccolo animale che è vicino a noi; ma non basta accarezzarlo un momento, o un abbraccio; ancor più che gli esseri umani, gli animali hanno bisogno di sentirsi amati, non solo utilizzati per il nostro benessere, o per la nostra compagnia.
Gli animali sono più meritevoli di queste espressioni di affetto, i loro neuroni sono identici a quelli dell’uomo ma non possono parlare, né possono fare certe cose con la stessa facilità come un essere umano e per questo sono considerati inferiori. Gli animali hanno molte più virtù dell’uomo, sono senza vizi, senza bugie, insomma senza tutto ciò per cui noi esseri umani dovremmo vergognarci.
Un animale è grato per tutto ciò che diamo, non chiede mai nulla in cambio, i suoi occhi possono esprimere tutta una tenerezza che porta dentro senza parole, dedica la sua vita a prendersi cura di noi stessi, di unirsi a noi, ci fanno sentire meglio attraverso le loro grazie…
Ho sentito nel corso degli anni la famosa frase “il cane è il migliore amico dell’uomo”, ed in effetti lo è, il che non vuol dire che gli altri animali non lo sono. Un cucciolo è la persona più innocente del mondo, non è soggetto a dover imparare la conoscenza delle risorse umane, in questo modo rimane sempre lontano dal male. Prendono da ogni persona il meglio e metteno in pratica attraverso le dimostrazioni che sviluppano per tutta la vita.
L’essere umano è molto più basso di quanto si pensi, dal momento che spesso sostiene di essere superiore ad un animale, è vero in un certo senso, dal momento che gli animali non possono studiare e specializzarsi, ma per il resto, l’uomo è come qualsiasi animale, ma perde spesso la sua innocenza e sta diventando un essere ambizioso, che accumula tanti buoni e cattivi sentimenti.
Un animale, sia cane, gatto, pappagallo, cavallo, mucca, delfino… è incapace di causare danni solo per divertimento, forse arriva a fare del male, ma solo se è attaccato ed è l’istinto selvaggio che lo guida.
Gli animali sono stati dotati della stessa capacità di sentire che ogni uomo ha, sono quindi soggetti a sofferenza e bisogno, e hanno gli stessi diritti per rivendicare amore e attenzione.
Ogni volta che mangiamo, ci vestiamo, beviamo… non ci fermiamo a pensare che forse non siamo riusciti a farlo se non fosse stato per gli animali uccisi ogni giorno per raccogliere i benefici di cui viviamo.
Passiamo pochi momenti della nostra vita a pensare a come riceviamo e diamo agli animali, e ci rendiamo conto che c’è molto di più da dare che ricevere, e non sono in grado di esigere o di protestare, d’altra parte, sono sempre lì, in attesa di noi per chiedere loro di più.
Le nazioni del mondo, invece di spendere soldi e risorse nella fabbricazione di armi e di pianificare le guerre, dovrebbero creare per gli animali un’istituzione globale per la protezione e l’assistenza, anche creare una serie di leggi che impediscano agli animali di essere abbandonati.
Forse il mondo è troppo occupato in questo momento per iniziare a pensare a qualcosa del genere, ma è in ogni persona il potere di fare qualcosa per ogni animale in difficoltà, non lasciamoli da parte, cerchiamo di vederli come i poveri bambini indifesi, che chiedono solo di essere aiutati.
E se fossimo nati come animali?
Leggi l’estratto del libro!
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