Le mie invenzioni – L’Autobiografia di un genio
Le mie invenzioni: Nikola Tesla è stato un inventore, ingegnere meccanico, ingegnere elettrico, fisico di origine serba.
Egli è conosciuto soprattutto per le sue numerose invenzioni nel campo dell’elettromagnetismo, che ha sviluppato nella fine del XIX secolo e all’inizio del ventesimo secolo. I brevetti di Tesla e il lavoro teorico ha aiutato a formare le basi dei moderni sistemi per l’utilizzo e la potenza della corrente alternata (AC), compreso il sistema polifase di distribuzione elettrica e il motore a corrente alternata, che ha contribuito alla nascita della seconda rivoluzione industriale. Nel gennaio 1880 due dei suoi zii avevano abbastanza soldi da mandare a Praga, dove Tesla aveva intenzione di studiare in un college, ma purtroppo è arrivato tutto troppo tardi per la firma.
Nel 1881 si trasferisce a Budapest per lavorare in una società di telegrafia. Nel 1882 entra a far parte della Continental Edison Company in Francia per progettare e migliorare le apparecchiature elettriche. Nel giugno del 1884 si trasferisce a New York City, dove fu assunto da Thomas A. Edison per lavorare nella Edison Machine Works. Nel 1885 ha sostenuto che poteva progettare motori e generatori Edison migliorandone la qualità e le prestazioni. Nel 1888 il suo primo progetto pratico ha avuto luogo per generare e trasmettere la corrente alternata per il sistema di alimentazione elettrica. Nella primavera del 1891, Tesla ha condotto dimostrazioni con varie macchine prima dell’American Institute of Engineers presso l’Università della Columbia.
Egli ha mostrato in questo modo che tutti i tipi di dispositivi potrebbero essere alimentati tramite un singolo cavo senza un conduttore di ritorno.
Tesla, di etnia serba, nato nel villaggio di Smiljan (oggi Croazia) e poi austro – ungarico e in seguito è stato nazionalizzato americano.
Dopo la sua dimostrazione della comunicazione senza fili tramite onde radio del 1894, dopo la sua vittoria nella guerra delle correnti, è ampiamente riconosciuto come uno dei più grandi ingegneri elettrici degli Stati Uniti d’America.
Durante questo periodo, la fama di Tesla rivaleggiava con quella di qualsiasi altro inventore o scienziato della storia o cultura popolare, ma a causa della sua personalità eccentrica e delle sue affermazioni apparentemente incredibili, a volte quasi inverosímili, circa il possibile sviluppo di innovazioni scientifiche e tecnologiche, Tesla è arrivato fino all’ostracismo ed è stato considerato come uno scienziato pazzo. Non ha mai prestato attenzione alle sue finanze ed è morto povero a 86 anni.
L’unità di misura del campo magnetico del Sistema internazionale di unità (noto anche come densità di flusso magnetico o induzione magnetica), il tesla (T), è stato chiamato in suo onore presso la Conferenza generale dei pesi e delle misure a Parigi, nel 1960.
In aggiunta al suo lavoro sull’elettromagnetismo e sull’ingegneria elettromeccanica, Tesla ha contribuito in varie misure allo sviluppo della robotica, al telecomando, al radar, all’informatica, alla balistica, alla fisica nucleare, alla fisica teorica.
Ha svolto studi che avrebbero permesso lo sviluppo del raggio, ma non ha mai sviluppato questo concetto perché non del tutto chiaro per la fisica intrinseca di questo fenomeno. Più tardi, quando Guglielmo Marconi ha rivendicato i diritti d’uso della radio nel bel mezzo della seconda guerra mondiale, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta, tra cui il ripristino sulla decisione di alcuni brevetti pre Marconi, tra cui alcuni di Tesla.
La sua figura, il suo carattere eccentrico e la storia del suo esperimento sulla trasmissione wireless, sono utilizzati dagli appassionati delle teorie del complotto per giustificare la pseudo-scienza, attribuendo invenzioni, fatti e/o ricerche che non corrispondono alla realtà.
Ma vedremo cosa ci dice in proposito questo libro autobiografico!
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